Bonus latte artificiale

Data:
8 Aprile 2022

Bonus latte artificiale

Uniciv, Unione invalidi civili, comunica che è possibile richiedere il BONUS LATTE ARTIFICIALE.

Il BONUS LATTE ARTIFICIALE è un contributo di un importo massimo di 400€ a sostegno delle mamme che, in particolari condizioni patologiche, non possono praticare naturalmente l’allattamento e non possono accedere alla banca del latte materno donato.

Il bonus è riconosciuto fino al compimento del 6° mese del bambino, alle aventi diritto con un indicatore ISEE non superiore a 30.000€  affette da una delle seguenti patologie permanenti:

  • Infezione da HTLV1 e 2;
  • Sindrome di Sheehan;
  • Alattogenesi ereditaria;
  • Ipotrofia bilaterale della ghiandola mammaria (seno tubolare);
  • Mastectomia bilaterale.
L’incentivo è riconosciuto anche alle donne affette da patologie temporanee da sottoporre a verifica mensile:
  • infezione da HCV con lesione sanguinante del capezzolo;
  • infezione da HSV con lesione erpetica sul seno o capezzolo;
  • infezione ricorrente da streptococco di gruppo B;
  • lesione luetica sul seno;
  • tubercolosi bacillifera non trattata;
  • mastite tubercolare;
  • infezione da virus varicella zooster;
  • esecuzione di scintigrafia;
  • assunzione di farmaci che controindicano in maniera assoluta l’allattamento;
  • assunzione di droghe (escluso il metadone);
  • alcolismo.

Per accedere al contributo la condizione patologica dovrà essere accertata e certificata da uno Specialista del Servizio Sanitario Nazionale (Pediatra, Neonatologo del punto nascita, Medico di medicina generale o Specialista).
Le richiedenti dovranno presentare la suddetta certificazione unitamente all’Isee e alla prescrizione del latte artificiale all’ASL di riferimento che dopo aver verificato i requisiti autorizzerà l’erogazione e la misura del contributo.
Sarà comunque compito di regioni e province autonome stabilire modalità e termini per la richiesta del contributo.
Il latte artificiale sarà poi erogato direttamente dai centri in cui le richiedenti sono in cura , nei presidi delle ASL, dalle farmacie e dai fornitori autorizzati alla vendita.

Per qualsiasi comunicazione e confronto in merito è possibile scrivere a

Ultimo aggiornamento

8 Aprile 2022, 11:49